martedì 13 marzo 2012

Oggi vi parlerò di... "Orgoglio e Pregiudizio"



Finalmente ho avuto modo di leggere il libro di Jane Austen "Orgoglio e pregiudizio" !
Mi è piaciuto! Si, mi è piaciuto proprio!
L'ho letto dopo aver già visto il film (versione del 2005, quello con Keira Knightley per intenderci) e mentre lo leggevo mi raffiguravo appunto gli attori e le scene di questo. Sarei curiosa di sapere che giuidizio avrei avuto se l'avessi letto prima.. Una cosa assurda del libro è stata l'introduzione: ma come si fa a mettere all'inizio del libro tutti gli avvenimenti più importanti che accadono, compreso il finale?? Così si rovina la lettura!!
Comunque consiglio a tutti coloro che hanno avuto piacere nel vedere il film di leggere anche il libro, perchè è sicuramente molto meglio!
Nel film alcune scene non hanno troppo senso, possono sembrare messe lì per caso, ma leggendo il libro si capisce il perchè.
Il film è stato fatto bene, anche se per alcuni potrebbe sembrare noioso a causa della lentezza delle scene.
A me è piaciuto anche il film e l'ho visto ben 5 volte! Peccato che in molte occasioni non sia stato fedele al romanzo..
Di seguito riporto le differenze che ho trovato.
[Attenzione, pericolo noia! + (Se proseguendo nella lettura crollerete sul pc, non mi ritengo responsabile! XD]


Differenze tra Romanzo e Film 
  •   In molte scene oltre a Darcy, Bingley e sua sorella dovrebbero esserci anche la sorella di quest'ultima e suo marito.
  •  Quando Elizabeth va a casa di Lady Catherine non è quest'ultima a chiederle di suonare il piano (quasi ad obbligarla), ma è il cugino di Darcy a domandarglielo, dicendole che gliel'aveva promesso prima. Elizabeth non si oppone e suona abbastanza volentieri.
  •  Inoltre Lady Catherine non le fa tremila domande mentre sono a cena, impedendole così di mangiare, come si vede nel film, ma quando sono in sala e stanno chiacchierando.
  •   La dichiarazione di Darcy avviene di sera nella tenuta del sig. Collins mentre tutti gli altri sono a casa di Lady Catherine (Elizabeth aveva finto di non sentirsi bene per non dover vedere Darcy, avendo saputo il giorno stesso che era stato lui a convincere Bingley a non sposare Jane).
  •  Quando Elizabeth si trova a casa dei Collins fa spesso passeggiate e Darcy, sapendolo, fa in modo di incontrarla più di una volta (e questo nel film non si vede proprio). Dopo la dichiarazione, Elizabeth per evitare di incontrarlo va a passeggiare in una zona diversa rispetto il solito.. Ma Darcy era rimasto tutto il tempo nel boschetto aspettando di vederla uscire per poi consegnarle la lettera in cui le spiega il suo comportamento. (Quindi non gliela porta a casa come si vede nel film).
  •  Quando Elizabeth fa visita alla tenuta di Darcy con i suoi zii, non lo vede insieme alla sorella mentre quest'ultima suona il piano all'interno della stanza, ma mentre lei e gli zii stanno facendo il giro del parco; lei si gira ad osservare l'abitazione e in quel momento arriva Darcy che vedendola le va incontro. Dopo di che, si offre di far da guida alla compagnia per la visita del parco. E dopo un pò lui ed Elizabeth si ritrovano a camminare l'uno accanto all'altra ad una notevole distanza dagli zii. In quell'occasione hanno modo di chiacchierare un bel pò.
  •  La sera stessa, appena arrivano a Pemberly, Bingley prima, e Georgiana poi, vanno a fare visita ad Elizabeth, nell'albergo in cui alloggiava con gli zii.
  •  Nel libro, nella tenuta di Darcy ci sono anche Bingley e sua sorella, nel film no.
  •  Quando Lydia scappa con Wickham ecc., Elizabeth, sì, viene a sapere dalla sorella che al matrimonio era presente anche Darcy, ma tutta la storia gliela racconta la zia con una lettera dopo che Elizabeth insiste per sapere la verità.
  •  Dopo la visita di Lady Catherine a casa di Elizabeth, Bingley (che intanto ha già fatto la proposta a Jane) conduce Darcy a Longbourn, dai Bennet e propone a tutti di fare una passeggiata. Quindi Kitty, Elizabeth, Darcy, Bingley e Jane si incamminano. Una volta che questi ultimi si distanziano dal gruppo per rimanere soli e Kitty prende un'altra direzione per far visita ad un'amica, Darcy ed Elizabeth hanno modo di parlare con tranquillità. E' in quell'occasione che Darcy si ri-dichiara e si fidanzano. Ne segue una conversazione bellissima ed è un gran peccato che nel film non abbiano messo questa scena tale e quale! Quella sera cenano tutti insieme a casa dei Bennet. La mattina dopo Darcy e Bingley tornano da loro e, quest'ultimo, sapendo del fidanzamento dell'amico, fa in modo che lui ed Elizabeth passeggino da soli. (Per che cavolo hanno tolto queste parti?? Sarebbe stato bellissimo vederli insieme in queste scene!). La sera stessa Darcy chiede il consenso di sposare Elizabeth al sig. Bennet. Il resto della famiglia non sa niente e alla fine della serata, quando Darcy e Bingley se ne sono andati è Elizabeth a raccontare tutto alla madre e alle sorelle. Il giorno dopo segue un altro dialogo tra Darcy ed Elizabeth (mentre il film si è concluso con il consenso del sig. Bennet) e lei si rivolge al futuro marito dandogli del "tu" e lui anche! :)
  •  Il libro si conclude con il racconto dei rapporti fra le sorelle e di Elizabeth con Lady Catherine dopo i matrimoni (di Jane e di Elizabeth).

[Curiosita' del Film]


  •  L'attore che interpreta Bingley ha dovuto tingersi i capelli di rosso e una volta che gli sono ricresciuti erano sempre rossi invece che biondi. E si è proprio arrabbiato! XD
  •  La ragazza che interpreta Mary adora il libro e ha scritto al produttore chiedendo di poter recitare nel film. Era la prima volta in assoluto che recitava.
  •  Il regista ha detto che non voleva neanche mettere Mary. Ma che senso ha?? Se nel libro c'è perchè mai dovrebbe toglierla?!? 
  •  Ha fatto in modo che sembrasse che Mary fosse innamorata del sig. Collins. Nel libro questo fatto non c'è proprio!
  •  Gli attori che interpretano Jane e Bingley, un tempo, prima del film, stavano realmente insieme. 
  •  Gli attori che interpretano Bingley e Darcy sono dei pessimi cavallerizzi e avevano paura dei cavalli; li hanno fatti abituare usando delle scalette.

[Le opinioni del regista .. e le mie ! 


  •  Il regista si "lamenta" del fatto che Jane ed Elizabeth avessero un rapporto troppo sdolcinato. Ma che cavolo dice?? Sono semplicemente due sorelle molto legate!
  •  Secondo lui dopo che Elizabeth ha letto la lettera di Darcy ha un rapporto più distaccato con la sorella Jane e, per far rendere l'idea, le fa dormire schiena contro schiena (mentre prima dormivano con i visi uno di fronte l'altro). In realtà Elizabeth parlava ancora con Jane, solamente non poteva raccontarle di Bingley.. ma lei vorrebbe farlo!
  •  La figlia di Lady Catherine il regista la pensa innamorata del cugino di Darcy. Nel libro non è così.
  •  Ritiene il romanzo di Jane Austen troppo solare e privo di ombre. Secondo me non ha capito niente. Di ombre ce ne sono abbastanza!
  •  Il dialogo di Darcy "posso ammirarvi meglio da qua" (quando Elizabeth fa visita alla sorella malata), il regista lo considera come un dialogo non adatto al personaggio di Darcy, ma più adatto a Jane Austen. Ma scusa, l'ha inventato lei il personaggio, potrà immaginarselo come vuole e fargli dire quello che le pare?!? Darcy comunque è educato e seppur orgoglioso è pur sempre un gentiluomo, quindi quelle frasi non gli stonano affatto!
fine 

sabato 3 marzo 2012

Il problema di rimanere zitella..


Conosco più di una ragazza che a 25 anni si è trovata senza aver mai avuto un ragazzo, aver dato il primo bacio e aver avuto le esperienze che ne conseguono. La prima esperienza.
Ed ecco che poi nasceva il dramma...
Si sentivano brutte perchè nessuno che a loro piaceva aveva dimostrato il minimo interesse nei loro confronti, al massimo venivano considerate solo come amiche. Si sentivano male con se stesse e fuori posto, dal momento che ragazze (molto) più giovani ne sapevano ormai più di loro in quel campo. Avevano paura che questo le portasse a rimanere sole, senza un uomo accanto, per tutta la vita. E così per paura di rimanere zitelle iniziarono a cambiare, iniziarono a cercare un ragazzo a tutti i costi. Un ragazzo che non era più il ragazzo "ideale" di qualche giorno prima, ma un qualunque ragazzo che dimostrasse interesse nei loro confronti e, la frase tipica, appena lo incontravano, era -questo non me lo lascio sfuggire, è un'occasione da prendere al volo-. E veramente facevano di tutto per non perderlo, rinunciando così ai valori in cui credevano un momento prima. Da ragazze con certi valori sono diventate delle ragazze semplici (o quasi). Non era più importante amare qualcuno o provare sentimenti veri per baciarlo e per diventare più intimi, bastava solo che non fosse brutto e dimostrasse un qualche interesse nei loro confronti. Anche se questo era puramente un interesse fisico.
L'importante era assecondarlo perchè magari, un giorno, le cose si sarebbero evolute.
Sono diventate le stesse ragazze che un tempo criticavano. Forse è proprio vero che chi disprezza compra.
La cosa triste è che dopo aver avuto la conferma che dall'altra parte non c'era un reale interesse e che la storia "fisica" non si sarebbe mai evoluta in qualcosa di più, non si sentono "stupide" per il comportamento che hanno avuto, ma tali e quali a prima, anzi, meglio di prima perchè si sentono più “grandi”. Io penso che in tutte le cose bisogna metterci la passione e in alcune più di altre. Senza passione quello che si fa non vale nulla.
Non ha molta importanza se poi le cose non vanno a finire come si sperava o se il ragazzo, o l'uomo, incontrato non è quello con cui passerai il resto della vita, o se la storia è durata poco o tanto, l'importante è che ci sia stato sentimento vero da entrambe le parti.