lunedì 31 dicembre 2012

Rischiare



Ridere è rischiare di apparire matti.
 Piangere è rischiare di apparire sentimentali.
 Vivere è rischiare di morire.
 Tentare è rischiare di fallire.
 Proporre le proprie idee è rischiare di essere demoralizzati.
 Il più grande pericolo nella vita è quello di non rischiare.
 Colui che non rischia niente, non fa niente. Non ha niente.
 Non è niente. “

Ebbene… io non rischio a sufficienza…

Io penso, Ligabue dice.



- Il meglio deve ancora venire

- Quando sembra tutto fermo, la tua ruota girerà.

- Dicevi che il mondo va cambiato e intanto è lui che cambia te. Dicevi che il mondo va capito, è lui che non capisce te.

- Certe notti ti senti padrone di un posto che tanto di giorno non c’è..

- Voglio restare sempre sveglio con tutti i miei sogni.

- Voglio un mondo all’altezza dei sogni che ho.

- Abbiamo sogni però troppo grandi e belli sai.

- Voglio volere tutto così. Voglio riuscire non crescere.

- Ogni volta mi fido del mondo, non ti dico le botte che prendo. Non c’è modo di starsene fuori da ciò che lo rende tremendo e stupendo.

- L’impatto con il mondo è sempre forte per chi vorrebbe solo farne parte..

- Abbiam amici che neanche sappiamo, finchè va bene ci leccano il culo..

- Abbiam facce che non conosciamo, ce le mettete voi in faccia pian piano..

- Mi attacco alle stelle che altrimenti si cade, e poi alzo il volume di questo silenzio che fa stare bene..

- Alla fine c’è sempre uno strappo e c’è qualcuno che ha strappato di più.

- Quando la ferita brucia, la tua pelle si farà.

- C’è un posto dentro te in cui fa freddo. È il posto in cui nessuno è entrato mai.

- C’è un posto dentro te che tieni spento. È il posto in cui nessuno arriverà mai.

- Non ha tempo né voglia di pregare Dio perché può contare soltanto sul suo dolore, sui suoi colpi e infine su di se.

- Non è tempo per noi che non vestiamo come voi. Non ridiamo, non piangiamo, non amiamo come voi. Troppo ingenui o testardi, poco furbi.. non è tempo per noi e forse non lo sarà mai.

- Non è tempo per noi che non ci adeguiamo mai. Fuori moda, fuori posto, insomma sempre fuori dai.
- Dicono che noi ci stiamo buttando via.. ma siamo bravi a raccoglierci.

- Per di qua comunque vada, sempre sulla mia strada.

- Dal mondo son tornato sempre vivo, sempre vivo..

- Questa è la mia vita. Se entri chiedimi permesso.. Se ho bisogno te lo dico.

- Parla piano che non ti sento.

- Tu che dentro sei perfetta, mentre io mi vado stretto..

- Ci han concesso solo una vita. Soddisfatti o no, qua non rimborsano mai.

- Ogni passo è una scelta. Ogni passo fa l’impronta.

-  Se Sei fortunato bussi alla porta di chi è come te..

- La verità è una scelta. La verità è già pronta… la verità è un’impresa.

- Son quello che ti tiene su lo specchio, ma quello che ci vedi è sempre solo quello che decidi..

- Belli o brutti abbiam facce che però non cambian mai..

- C’è una linea sottile tra star fermi e subire. Cosa pensi di fare? Da che parte vuoi stare?

- Non è tempo per noi che non ci svegliamo mai.

- Quando canterai la tua canzone, la canterai con tutto il tuo volume lasciando qualcun altro a commentare che tu devi andare.

- Non ho un granché da dire, ma quello mi viene bene.



- Solo i duri hanno due cuori. Col cuore buono amano un po’ di più. Col cuore guasto odiano sempre un po’ di più.



- Ho visto che l’amore cambia il modo di guardare..

- Quante volte sei passata, quante volte passerai e ogni volta è sempre un colpo all’anima..

- Adesso che sei dovunque sei, chissà se ti arriva il mio pensiero, chissà se ne ridi o ti fa piacere..

- Adesso che sei, dovunque sei, ridammelo indietro il mio pensiero. Dev’esserci un modo per lasciarmi andare..

- Io ti sento, lo stomaco si chiude. Il resto se la ride appena ridi tu.

- Vorrei poterti essere utile davvero, poterti dire che sei al sicuro.

- Si fa presto a cantare che il tempo sistema le cose. Si fa un po’ meno presto a convincersi che sia così.

- Non conta più sapere chi ha ragione, non conta avere l’ultima parola. Ora.
Mi abituerò a non trovarti..



- Ti vengo a prendere e mi aspetto di tutto e non dev’essere per forza perfetto..

- Portami dove non serve sognare..

- Eri solo da incontrare, ma tu ci sei sempre stata.


- Regalami il tuo sogno.. lo custodirò e lo conserverò finché ne avrai bisogno.

- Ho perso le parole. Eppure ce le avevo un attimo fa.. vorrei che ti bastasse solo quello che ho.. io mi farò capire anche da te se ascolti bene..

- Voglio portarti in un posto che tu proprio non puoi conoscere

- Ti sento nel mezzo di una strofa. Un pezzo che era loffio e adesso non lo è più.

- Ti infili in un pensiero e non lo molli mai. Io ti sento al punto che disturbi. Al punto che è già tardi.. rimani quanto vuoi..

- Ti voglio credere perché tu ci credi. Perché sei dolce tanto quanto sei dura. Io ti voglio credere perché sei sicura di qualcosa.

- Tutte queste luci, tutte queste voci, tutti questi amici.. tu dove sei?




- Tutte quelle case piene di qualcuno..e fra quel qualcuno tu con chi sei?

- M’abituerò a non pensarti quasi mai… quasi mai..

- Qui con la vita non si può mai dire. Arrivi quando sembri andata via..

- Tutto questo tempo pieno di frammenti e di qualche incontro.. e tu non ci sei..

- Per me sei come l’aria che non sazia mai.

- Cosa c’entra quel tramonto inutile? Non ha l’aria di finire più. E ci tiene a dare il suo spettacolo, mentre qui manchi tu..

- Devo avere proprio un’aria stupida.. sai com’è, manchi te..

- Ti prendi il mio tempo, ti prendi il mio spazio. Ti prendi il mio meglio.

- Credo che tu meriti di più. Ma intanto son qua io.

- Più ti guardo e meno lo capisco. Quale giro hai fatto?

- Ci siamo mischiati la pelle, le anime, le ossa. Ed appena finito ognuno ha ripreso le sue.

- Devo avere proprio un’aria stupida.. sai com’è, manchi te..

- Quanta vita mi hai passato.. non la chiedi più indietro..

- Per me sei come l’aria che non sazia mai.

- Cosa c’entra quel tramonto inutile? Non ha l’aria di finire più. E ci tiene a dare il suo spettacolo, mentre qui manchi tu..

- Io non so se è proprio amore, faccio ancora confusione..


- Donne..  quelle che sanno spiegarti l’amore o provano almeno a strappartelo fuori.
E quelle che mancano e sanno mancare, e fare più male…


- Ti brucerai piccola stella senza cielo. Ti mostrerai, ci incanteremo mentre scoppi in volo..

- Aver fretta di essere grande, poi voler tornare indietro quando non si può.

- L’impatto con il mondo è sempre duro per chi lo vede come un posto oscuro.

- Di giorno sempre un occhio chiuso, di notte uno aperto.

- Di un po’, te come ti vogliono? Di un po’, tu come ti vuoi?

- Scegli tu fra botte e rime, e scegli tu fra inizio e fine.. ma scegli tu per primo..

- Chi ha dato ha dato e poi chi ha preso, ha preso tutto quel che c’era. 

La Storia dei miei Pelouches








Questo è diventato il mio peluches preferito, primo perchè adoro Paperino, secondo perchè è stupendo!!
Me l'ha regalato mia sorella dopo averlo vinto al gioco della pinza in sala giochi. Lei sa quanto desideravo avere un pupazzo di Paperino e appena l'ha vinto è venuta nel negozio dove lavoravo per farmelo vedere! Che contenta che sono stata!!
Grazie mille Friendy! ;)



Altro pelouches vinto da mia sorella al gioco della pinza. Siccome a lei non piaceva molto ha deciso di darmelo.. Ovviamente sono brava a farle piacere le mie cose e ha deciso di vincere per lei Scratte, e ci è riuscita!
 


Questo l'ho vinto al luna park. Niente di speciale, era il gioco della pesca delle oche!





Questo è vecchissimo, ha 15 anni! Era in regalo con la rivista Cioè.



Dietro a questo castoro non c'è nessuna storia particolare. L'ho visto al negozio, mi è piaciuto e l'ho comprato. Non era un periodo in cui si contavano i soldi nel portafoglio..




Quando mio papà me l'ha regalato andavo alle superiori. L'ha preso con i punti della Esso.



Era in regalo con la CocaCola. Mia mamma l'aveva dato a mia sorella. Quando lei si è stufata l'ha dato a me, ed ora è mio!



Questo bel lupacchiotto della Trudi l'avevo regalato a mia sorella per un suo compleanno. Qualche anno fa, decise a svuotare la casa e guadagnare qualcosina ha deciso di venderlo al mercatino. A me però piaceva troppo e mi dispiaceva darlo via, così ora ce l'ho io..

L'Orso Tatù!!! Andavo alle elementari quando l'ho ricevuto come regalo di Natale!! Quanto l'ho desiderato! Mi ricordo che sono rimasta ore al negozio per decidere se lo preferivo rosa o azzurro!! Si possono ancora intravedere i segni di quello che ci disegnavo sopra, ma dei pennarelli non c'è più traccia.. :)

Questo Husky me l'ha regalato mio papà quando ero ricoverata in ospedale per l'appendicite. La cosa divertente è che lo stesso giorno mia mamma era andata al negozio a prendermi un pelouches ed era indecisa se prendermi l'husky o un procione. Alla fine ha scelto il procione per fortuna ed era diventato il mio pelouches preferito! Ma che tempismo che hanno avuto i miei genitori!












Questo procione non mi piace molto e ogni volta che l'ho guardo mi viene un pò di malinconia. L'avevo comprato solo per rimpiazzare il procione della Trudi di cui parlavo sopra, che mia sorella ha perso. Quando l'ho saputo mi sono incazzata a morte (avrò avuto 14-15 anni) perchè per me non era solo un giocattolo, ma aveva un valore sentimentale, e di quel tipo non ne fanno più. Tra l'altro la cosa che mi ha fatto più arrabbiare è stata che io avevo sempre detto che non volevo venissero prese le mie cose! E lo dicevo non per egoismo, ma perchè sapevo che andavano perse (essendo mia sorella una bambina piccola!!). Quella mattina io ero a scuola e mia mamma  e mia sorella sono andate dalla pediatra in bicicletta e lungo il tragitto il pelouches è caduto e.. ciao ciao procionino!! Quando mia mamma si è accorta ha rifatto il percorso per cercarlo ma niente, qualcuno l'aveva già trovato e portato via. Sono ancora arrabbiata per questa storia! Con tutti i giochi che aveva, proprio il mio doveva portarsi via e perdere??



Regalo di compleanno da parte di mia mamma, quando avevo otto anni..

L'ha vinta mia sorella al LunaPark, si è stufata e l'ha regalata a me! La adoro!!!

Anche questo "bestione" è stato vinto al gioco della pinza della SalaGiochi. Non ricordo se a vincerlo è stato mio papà o mia sorella, fatto sta che me l'hanno regalato! :D
Regalo di compleanno del 2009 o 2010 se non sbaglio..


L'ha vinto mia mamma al gioco della pinza e me l'ha regalato per il compleanno (era lo stesso giorno).


Questo invece l'ha vinto mio papà e me l'ha regalato il giorno dopo del mio compleanno. (Perchè anche mia sorella voleva avere l'ippopotamo, quindi l'ha pescato per lei e a me a preso l'elefante per non fare differenze. Ma non serviva..

FOTO IN ARRIVO
Trovati nelle uova di Pasqua nei vari anni.

FOTO IN ARRIVO
Come sopra, trovati nelle uova di Pasqua nei vari anni.
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A casa...



 E' arrivato l'ultimo dell'anno e io sono a casa malaticcia  e mi sto perdendo un bel cenone con i miei amici.. Detto questo prevedo di riempire il mio blog di cavolate questa sera... xD






La prima vignetta sembra fatta a posta per me! Ahahahahah

lunedì 17 dicembre 2012

Come stai?



Fisicamente  ho il raffreddore e tutto quello che ne segue. Mentalmente sono incasinata.
È un periodo in cui mi sto riempiendo di domande che non avranno risposta finchè non ci sarà la parola “fine” alla mia vita.
Guardandomi allo specchio faccio fatica a riconoscere la persona che vi è riflessa, e mi chiedo cosa cavolo ci faccio qui, qual è il mio scopo e se per me ne esiste veramente uno..
Lo so, in questi giorni ho letto troppi libri di Coelho che hanno alimentato in me queste domande, ma che in realtà ci sono sempre state.
Un tempo, quando ero più piccola, me le facevo, ma la risposta di allora era: “lo scoprirai più avanti, sei ancora piccola adesso.” Ma  adesso non sono più tanto piccola e quella risposta non va più bene, devo trovarne un’altra.
Poi la gente non fa altro che deludermi, mi fa continuamente perdere la speranza che possa esistere un mondo migliore.
Ci sono troppi stupidi in giro. Si sapeva dirai. E lo so che si sapeva, ma non è piacevole averne continuamente conferma.
Non mi sto riferendo a qualcosa che mi è successo. A me non è successo niente. Sto parlando in generale.
Le persone non fanno altro che offendersi e insultarsi a vicenda per la squadra che tifano, per la religione in cui credono o non credono. Pensare ai fatti propri no eh?? E uno inizia a dire bestemmie così, per passare il tempo, come bere un bicchier d’acqua. E per cosa? Solo perché sa che ad altre persone dà fastidio. Ne ho le palle piene.
Non lo dico perché rimango sconvolta da una bestemmia, non sono io  a venire offesa. Mi dà fastidio l’atteggiamento.
Oppure come quando uno tifa Juve e l’altro Inter e sono là ad insultarsi a vicenda, arrivando quasi a prendersi a botte.
Come se fossero loro stessi gli arbitri che imbrogliano le partite o i giocatori venduti. Porca miseria, è uno sport!
Ok, anch’io quando guardavo la mia squadra preferita giocare mi facevo prendere dalla partita e mentre giocavano capitava anche che dicessi qualcosa di poco “carino”, ma non andavo ad offendere gli altri tifosi o ad istigarli. E poi adesso il calcio è uno sport rovinato. Troppi soldi, troppi interessi dietro, come la politica.
È per questo che ho smesso di guardare le partite dei club. Tifo solo la nazionale per senso patriottico e perché in fondo il calcio mi piace.
Ne ho le palle piene anche dei miei amici. Amiche più che altro.
Tutti si preoccupano di avere degli amici, ma nessuno di esserlo.
Ma questa è un’altra storia  e ne parlerò un’altra volta.
Grazie per avermi ascoltato (letto), alla prossima!

Presente



Futuro e passato non esistono. C’è solo il presente, ma il mio presente è inutile, privo di significato. Ogni mattina mi sveglio senza un obiettivo, senza uno scopo e passo le giornate senza fare qualcosa che valga la pena raccontare. Anzi, non c’è proprio niente da raccontare.
E così mi metto a pensare a quello che c’è stato, a quello che potrebbe accadere se facessi una determinata scelta. E nel momento in cui vado a dormire mi metto a sognare quello che mi piacerebbe accadesse. Ovviamente in questo modo non mi addormento e al mattino sono stanca e la maggior parte delle volte mi alzo tardi.
Io non sto vivendo la mia vita, è la vita che vive me. Il tempo mi passa davanti, trascorre senza che io viva davvero. Io non vivo la vita, sogno la vita.

sabato 8 dicembre 2012

Kokeshi, storia della bambola amuleto giapponese



 



Per pigrizia ho messo direttamente il volantino da cui ho letto la storia.. me l'hanno dato quando sono andata al Lucca Comics. :)

Quello che mi rimane del Lucca Comics 2012



Finalmente ho fatto le foto dei miei acquisti al Lucca Comics & Games di quest’anno!!
Sono così contenta di quello che ho preso che ho deciso di pubblicarlo sul mio blog! :D
Prima di tutto vediamo quello che serve per entrare: un bracciale con colore che dipendeva dal giorno e il biglietto.




In più fra i vari stand si poteva trovare le mappe, senza le quali era davvero difficile trovare tutto (soprattutto per me che ho un senso dell'orientamento fantastico..).



Il primo acquisto che ho fatto sono stati tre ciondoli (c’era l’offerta 3x2) di cui due li ho regalati a mia sorella (che mi aveva chiesto di prenderle qualcosa, e quelli erano i più economici e nello stesso tempo belli), mentre uno l’ho tenuto io ed è questo:




Il secondo acquisto è stata questa fatina!



In realtà mi aveva colpita un’altra, una fatina sopra un drago, ma giusto il tempo di indicarla alla mia amica e un’altra tipa appena arrivata mi vede, guarda la fatina e chiede alla signora il costo e se la compra. Ci sono rimasta abbastanza di merda ma non volevo darlo a vedere per non lasciare l’altra con più soddisfazione di quella che aveva. Così faccio finta di niente e rimango a guardare tutte le statuine che avevano nello stand! Ci sarò rimasta ore! La mia amica intanto ha fatto in tempo a fare tutto il giro e io ero ancora là! Ahahah XD
Comunque alla fine, quando mi stavo decidendo fra due (e dopo aver saputo che di quella con il drago non ce ne erano proprio più), la signora ne ha tirata fuori un’altra e… me ne sono innamorata subito! È ancora più bella di quella con il drago!!

Poi o preso un cuscino gigante e due federe. L’interno (cioè il cuore del cuscino) è abbastanza tarocco, sarà sicuramente fatto in Cina con i materiali più scadenti che hanno, ma le federe sono stupende!




E infine ho preso Kakashi!!! Non avete idea di quanto lo desideravo! L’avevo già visto su ebay ma i negozi in Italia lo vendevano ad un prezzo piuttosto alto; conveniva comprarlo dall’estero, perché considerando anche le spese di spedizione si pagava comunque meno dei negozi italiani, ma c’era il rischio di avere un costo eccessivo nelle tasse doganali. Perché da quello che ho capito, se il venditore scrive “gift” sul pacco c’è la probabilità che non si paghi niente di dogana (ma non è sicuro), mentre se non c’è alcuna scritta, alla dogana controllano il contenuto e ne stabiliscono il valore commerciale in Italia (come?? Boh.. a caso probabilmente).
Il peluche è questo:



martedì 20 novembre 2012

L’invidia, ma che brutta cosa!






[Aggiornamento del 10 settembre 2015
Questa immagine seguiva uno scritto lungo una pagina, dove raccontavo un episodio che mi è accaduto tre anni fa con una mia amica. Dopo tanti anni ho deciso di toglierlo.. L'immagine invece no, la lascio, perchè dice quello che ancora penso.]

martedì 13 novembre 2012

altra storiella



Un giorno un uomo ricco consegnò un cesto di spazzatura ad un uomo povero.
L’uomo povero gli sorrise e se ne andò con il cesto. Lo svuotò, lo lavò e poi lo riempì di fiori bellissimi. Ritornò dall’uomo ricco e glielo diede. L’uomo ricco si stupì e gli chiese:
“perché mi hai dato fiori bellissimi se io ti ho dato spazzatura?”,
 l’uomo povero rispose: “ogni persona dà ciò che ha nel cuore”.






(foto scattate ad una mostra al Lucca Comics & Games 2012)